La gravità della crisi dell’apicoltura mette a rischio l’esistenza stessa di molte imprese.
Come è noto, la stagione produttiva e di mercato 2019 del settore apistico si conclude in una situazione di vera e propria crisi.
Tale situazione è imputabile sia a ragioni di carattere produttivo, ascrivibili in gran parte al cambiamento climatico in atto, sia alla difficile situazione di mercato provocata dalla massiccia importazione di mieli a basso prezzo, spesso di bassa qualità.
Il permanere di questa situazione mette a grave rischio la struttura produttiva dell’apicoltura italiana, che pure ha raggiunto grandi potenzialità in questi anni d’impegno corale verso una sua crescita e professionalizzazione.
Si rende pertanto necessaria la condivisione e l’approfondimento della situazione di criticità da parte delle istituzioni con tutte le espressioni della filiera e con gli organismi di supporto, al fine di adottare provvedimenti di carattere strategico e straordinario di sostegno e rilancio.
A tal fine l’Osservatorio Nazionale Miele ha elaborato un report straordinario di analisi delle diverse criticità, con l’indicazione di alcuni possibili settori d’intervento con provvedimenti di carattere strategico. Tale report è stato inviato alle istituzioni competenti in materia a livello nazionale e regionale, oltre che alle associazioni apistiche italiane, al fine di ricevere ulteriori approfondimenti ed integrazioni e di rendere più documentata e incisiva anche l’azione dei rappresentanti degli apicoltori.
SCARICA IL REPORT STRAORDINARIO SULLA CRISI DELL’APICOLTURA ITALIANA NELLA STAGIONE 2019
Cogliamo l’occasione per ricordare che anche quest’anno l’Osservatorio sarà presente con un proprio stand al Congresso degli apicoltori professionisti, che si terrà a Grosseto dal 29 gennaio al 1 febbraio 2020.
In tale contesto si svolgerà un seminario in cui saranno presentate e discusse le ultime elaborazioni svolte sull’andamento della produzione e del mercato, e sarà validato il consueto Report annuale.