Come è normale attendersi per questo periodo dell’anno, non si registrano produzioni su tutto il territorio nazionale.
Le giacenze di miele nei magazzini degli apicoltori sono andate presto ad esaurirsi data la pessima stagione produttiva 2021. Attualmente alcuni mieli, quali ad esempio l’acacia, sono praticamente introvabili ma è molto scarsa la disponibilità in generale anche per le altre tipologie di monoflora e millefiori.
La scarsa offerta non riesce a soddisfare le esigenze del mercato e abbiamo davanti a noi diversi mesi prima dell’inizio della prossima stagione produttiva e il periodo invernale in cui tipicamente il consumo di miele è più elevato.
La rete ci segnala qualche accordo di compravendita con quotazioni in rialzo a beneficio di quegli apicoltori (pochi) che hanno ancora disponibilità di prodotto e hanno atteso a vendere il miele per spuntare prezzi più vantaggiosi.
Si segnalano alcune transazioni di miele biologico in fusti (partite di 30-50 q.li) avvenute in Piemonte. Il castagno biologico è stato venduto a prezzi compresi tra 6,80 €/kg e 7,30 €/kg (fusto), il millefiori biologico a prezzi compresi tra i 6,8€/kg (fusto) e i 7 €/kg (fusto). Si registrano anche compravendite di millefiori di alta montagna biologico (partite di 30 q.li) a 7,50 €/kg (fusto) e di tiglio biologico (partite di 30 q.li) a 7 €/kg (fusto). Il biologico spunta prezzi all’ingrosso mediamente superiori del 10-15% rispetto al convenzionale.
In Sardegna 10 q.li di miele millefiori convenzionale sono stati scambiati a 6 €/kg (fusto). In Umbria 50 q.li di miele millefiori convenzionale in latte da 25 kg sono stati scambiati a 7,50 €/kg (latta).
In Piemonte sono stati registrati alcuni scambi di polline deumidificato di castagno al prezzo medio di 20 €/kg (partite tra i 10 e i 20 kg) e 18 €/kg (partite tra i 20 e i 50 kg).
Il servizio di impollinazioni con api è attualmente inattivo così come il mercato degli sciami e delle regine anche se sono già attive le prenotazioni per la prossima stagione.
Proseguono i trattamenti per il controllo della varroa. Dopo una prima parte del mese di dicembre con temperature in linea con le medie stagionali, nell’ultima settimana le temperature sono state piuttosto miti. Al Sud questo ha permesso l’attività delle bottinatrici e un maggiore consumo di scorte che ha indotto gli apicoltori a nutrire le famiglie.
Non ci sono emergenze da segnalare.
Il prezzo del miele (€/kg) è inteso Franco Produttore I.V.A. inclusa.
Il prezzo delle regine (razza ligustica) è inteso I.V.A. esclusa.
Il prezzo degli sciami è inteso I.V.A. esclusa e si riferisce a sciami su 5 telaini (di cui 3 di covata e 2 di scorte).
Il prezzo di propoli e polline è inteso I.V.A. inclusa mentre quello della pappa reale I.V.A. esclusa.
Il prezzo del servizio di impollinazione è riferito ad unità (alveare o nucleo) I.V.A. esclusa.
L’assenza di rilevazione, su una determinata piazza, significa che sulla stessa non sono state registrate transazioni.